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Mercoledì 24 Aprile 2024




Testo Unico sulla sicurezza Decreto Legislativo 81/2008. Consulenti esperti in tutte le principali norme vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

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Entrato in vigore il 15/05/2008 abrogando la legislazione pregressa, il TESTO UNICO sulla sicurezza, coordina, riordina e riforma tutte le principali norme vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel tentativo di armonizzare le varie disposizioni e migliorare, contestualmente, l’organizzazione e la gestione della sicurezza nelle aziende.

Lo scopo primario del TU è quello di migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di ridurre e prevenire gli infortuni.

titoli principali del decreto legislativo n. 81/2008 riguardano i luoghi di lavoro, le attrezzature e i DPI, i cantieri temporanei e mobili, la segnaletica, la movimentazione manuale dei carichi, i videoterminali, gli agenti fisici (rumore, vibrazioni meccaniche, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche, ecc.), le sostanze pericolose (agenti chimici, cancerogeni, mutageni, ecc.), gli agenti biologici e le atmosfere esplosive.

Le principali figure previste dal Testo Unico della sicurezza sono:
• Datore di Lavoro, lavoratori autonomi e imprese familiari;
• Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi (RSPP): può essere interno o esterno all’ azienda, ad esclusione di alcuni settori in cui è obbligatorio interno;
• Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS): per le aziende con meno di 15 dipendenti può essere eletto il Rappresentante Territoriale (RLST);
• medico Competente (nei casi previsti);
• addetti alle emergenze (prevenzione incendi, evacuazione e pronto soccorso).

Il Testo Unico ha ampliato la definizione di lavoratore anche agli associati in partecipazione, ai soggetti beneficiari delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento, agli allievi addetti ad apparecchiature fornite di videoterminali, ai volontari, ai volontari del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e della protezione civile, nonché ai lavoratori socialmente utili.

Il decreto legislativo n. 81/2008 è stato successivamente integrato con il Decreto Legislativo n. 106/2009, il quale ha introdotto alcune novità fra le quali la semplificazione della procedura di “data certa” per i Documenti di Valutazione dei Rischi, l’obbligo della valutazione stress lavoro-correlato e rivisto completamente l’intero l’apparato sanzionatorio.

I principali obblighi del datore di lavoro che scaturiscono dal Testo Unico (art. 17 e 18) sono:
• valutazione di tutti i rischi e conseguente elaborazione del documento (DVR) (non delegabile);
• designare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (non delegabile);
• nominare il medico competente (quando previsto);
• designare preventivamente i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione delle emergenze;
• fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale;
• richiedere l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti;
• adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenze;
• informare il più presto possibile i lavoratori esposti a rischi gravi;
• adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento;
• comunicare all’INAIL, o all’ISPEMA, in relazione alle rispettive competenze dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, e a fini previdenziali di almeno 3 giorni;
• consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
• adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell’evacuazione dei luoghi di lavoro;
• nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto e di subappalto, munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
• comunicare annualmente all’INAIL i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

MODI S.R.L. operativa dal 1998,  assume il ruolo di RSPP Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione  in aziende  piccole e medie operanti in tutti i settori di attività ATECO maturando in questi anni di attività molta esperienza.

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